Si parla spesso di prendere pause regolari, di programmare la giornata in anticipo o di gestire i progetti secondo una metodologia precisa: spesso però ci si dimentica dell’importanza della postazione di lavoro. Eppure si tratta di un fattore che incide in modo inequivocabile sulla produttività . Predisporre correttamente la workstation, secondo le proprie esigenze, aiuta a limitare le distrazioni, a mantenere una giusta postura e a rendere la giornata più piacevole. Da dove partire, però?
Un ufficio progettato con cura prevede sempre una seduta operativa ergonomica. Sta al singolo lavoratore impostarne al meglio tutti i parametri: la regolazione dell’altezza del sedile e dello schienale, la corretta taratura del supporto lombare o la distanza dei braccioli. Lo stesso vale per il posizionamento del monitor del computer: deve distare tra i 50cm e gli 80cm dalla persona, a un’altezza ottimale rispetto all’individuo. Questi piccoli e importanti dettagli aiutano a mantenere una corretta postura, evitando problemi fisici come mal di schiena e dolori cervicali. Evita di posizionare cassettiere, borse o altro sotto alla scrivania, per non ridurre lo spazio per le gambe. Durante la giornata di lavoro è consigliabile cambiare posizione almeno 40 volte: questo include alzarsi per “sgranchirsi” (almeno una volta ogni 30 minuti) o semplicemente accavallare le gambe in modo diverso. Una scrivania sit-stand è un’ottima soluzione: Pop Ad, ad esempio, permette di memorizzare fino a 4 livelli di altezza del piano, per passare velocemente dal lavorare da seduti a in piedi. Il rumore, soprattutto negli open space, può ridurre la produttività di una persona fino al 66%. Se il lavoro lo consente, investi in un paio di cuffie con cancellazione del rumore: ti permetteranno di estraniarti dalla confusione esterna in caso di necessità . Una luce troppo debole può provocare sonnolenza, se troppo forte può invece causare emicrania e affaticamento della vista. Nel secondo caso non è possibile agire direttamente, se non segnalando la problematica al responsabile aziendale; nel primo caso, invece, il consiglio è di dotarsi di una lampada da scrivania, meglio se con luce fredda.1.  PERSONALIZZA CORRETTAMENTE LA SEDUTA
2. Â LASCIA SPAZIO PER IL MOVIMENTO
3. Â (SE POSSIBILE) INVESTI IN CUFFIE DI QUALITĂ€
4. Â IMPOSTA CON CURA LA LUCE DELLA WORKSTATION
Elimina dalla scrivania tutto quello che non serve, soprattutto se non lavorativo. Riordina i cavi, organizza i documenti negli appositi arredi per archiviazione e cerca di mantenere l’ordine nel corso della settimana: troverai tutto facilmente, senza fonti di distrazione!  Organizzazione ed ergonomia avranno fin da subito un effetto positivo su produttività , umore e salute: da qui, si può solo migliorare ulteriormente.5.  MANTIENI LA POSTAZIONE ORDINATA E ORGANIZZATA
AUTHOR PAGE: VALERIA GARBO per FREZZA (NOV 2022)